SIAM VENUTI A CANTAR MAGGIO

Nella civiltà contadina il calendario agricolo scandiva i momenti rituali tradizionali legati al ciclo della natura che nasce, muore e rinasce sintetizzandoli con lo stesso ciclo vitale dell’uomo (e, dopo l’avvento del Cristianesimo, con l’esistenza di Cristo).

La rinascita della terra e la fertilità degli uomini, in questa visione del mondo, erano strettamente connesse. Era fondamentale, dopo la “morte” invernale, il risveglio della terra che, con l’aumento della luce del sole e con il conseguente rialzarsi delle temperature, tornava a essere produttiva.

Al Vicenza Time Café proponiamo un laboratorio su un repertorio già esplorato nel 2022: i canti rituali legati all’arrivo della bella stagione. Alcuni tra i più belli e significativi canti rituali che venivano eseguiti da fine febbraio ai primi di maggio nell’Italia Settentrionale e Centrale.

Dal ciamar marso vicentino al canto della passione cimbro, alle questue delle uova piemontesi ed emiliane, ai maggi dell’Appennino Ligure e Tosco-Emiliano.

Su materiale raccolto e ordinato dal maestro Luciano Zanonato, il laboratorio verrà condotto da Fiorella Mauri. A conclusione del laboratorio il Coro del VITC terrà un concerto nella nostra sede.

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