Workshop di legatoria by Cose A Caso Design

Punto Incrociato

Durata: 4 ore e mezza

In ogni corso spieghiamo il nostro metodo di rilegatura a partire dalle basi. È compresa una pausa di mezz’ora.

Numero di posti: Min 6 persone

Materiali e strumenti

Tutti gli strumenti e i materiali necessari verranno forniti da noi e saranno a disposizione dei corsisti per tutta la durata del workshop. Ogni persona porterà a casa i modelli realizzati durante la giornata.

Descrizione del corso

La legatura a Punto Incrociato o Punto Francese tradizionalmente veniva utilizzata per cucire su nastri o fettucce nelle rilegature più classiche e cartonate, perché conferiva al libro una struttura molto resistente; tuttavia in questo modo diventava invisibile perché coperta dalla copertina. Nella legatoria moderna viene usata come punto decorativo su un libro a dorso esposto grazie all’elegante incrocio che si crea tra un fascicolo e l’altro. È una legatura resistente e adatta alla realizzazione di libri cartonati, quaderni, agende, e progetti stampati. Dopo una breve introduzione sulla cucitura e sulle nozioni base per approcciarsi alla legatoria manuale, durante il corso realizzeremo un quaderno cucito a Punto Incrociato, con una particolare copertina in cartoncino ripiegata su sé stessa.

Il laboratorio si terrà in sede;
è riservato ai soci. Per info, costi e
prenotazioni chiamare:
  +39 349 4472 177 (Fiorella)
oppure scrivi a qui@vicenzatimecafe.it

Qualcosa su Cose A Caso Design

Siamo Anita e Arianna e Cose A Caso Design è il nostro studio grafico + laboratorio di legatoria a Bollate (MI). Operiamo principalmente nel campo del graphic design, con una particolare attenzione alla progettazione editoriale, e della legatoria manuale. Lavoriamo su commissione per fotografi che devono realizzare book fotografici, studenti o illustratori che devono rilegare progetti o portfolio e per aziende che hanno bisogno di loghi o grafiche. Progettiamo e realizziamo a mano alcuni prodotti da vendere online e ai market. Ogni nostro quaderno o biglietto d’auguri è fatto con cura e precisione, utilizzando carte e materiali di qualità. Teniamo workshop di legatoria in tutta Italia, in cui insegniamo a realizzare un particolare tipo di legatura o a rilegare progetti particolari combinando diverse tecniche e cuciture. Se vuoi scoprire qualcosa in più su di noi abbiamo un coloratissimo sito:

www.coseacasodesign.com e ci raccontiamo su Instagram – @coseacasodesign.

Abitarsi con le canzoni

Psicantria

Al Vicenza Time Café abbiamo trascorso un sabato memorabile in compagnia di Psicantria. Per chi non li conosce vi starete chiedendo a cosa si riferisce questo curioso neologismo, sorta di simpatica “crasi” tra l’arte di cantare e le abilità di uno “strizzacervelli”. In questo caso gli strizzacervelli sono due, al secolo Gaspare Palmieri e Cristian Grassilli, psicoterapeuti, attivi tra Modena, Bologna e Reggio Emilia, cantautori e chi più ne ha più ne metta, perciò vi rimandiamo al loro sito per approfondire: psicantria.it.

Il loro progetto artistico/professionale (o professional/artistico?) è quello di promuovere la conoscenza dei disturbi psichici e lo “psicomondo” attraverso la canzone. Sono approdati al VITC perché era il posto giusto, non per reperire nuovi soggetti da studiare, bensì perché era il posto più indicato per Abitarsi con le canzoni e tenere un workshop esperienziale, dove conoscersi un po’ meglio attraverso le canzoni, riflettere su noi stessi e riflettere sulle qualità interiori da coltivare per il nostro benessere psicologico.

Un workshop partecipato

Il laboratorio è stato molto partecipato, e di questo non possiamo che esser soddisfatti. I due ci hanno intrattenuto con le loro canzoni e hanno facilitato alcuni lavori, chiedendo ai singoli partecipanti o ai gruppi formati per l’occasione, di indicare di volta in volta il verso di alcune canzoni capaci di rappresentarli, o di stilare una classifica di 3 brani che ci hanno cambiato la vita e di spiegare perché. L’atmosfera che si è creata è stata davvero intima, difficile da riferire – magari la prossima volta cercate di non mancare! – ma di sicura condivisione, di inclusione “non giudicante” che ha riservato, anzi, inaspettate emozioni.

Gaspare e Cristian con Fiorella Mauri

Il finale col botto lo abbiamo gustato mettendoci al lavoro su una parodia di Bocca di Rosa di De Andrè, restituendo il senso di alcune strofe con temi come il coraggio, la vergogna e la paura.

I gruppi al lavoro

PAURA
Per noi la paura ha molte facce
limitazione delle nostre azioni
nel buio più pesto l’ignoto affaccia
mi prende lo sguardo e mi butta nel vuoto
Cammino per strada con le scarpe rotte
e inciampo nel buio della notte
mi blocco con l’ansia trattengo il respiro
dietro le spalle sento un sospiro
C’è chi ha paura di aver paura
di perdere la sua libertà
vogliamo volare come le rondini
e viaggiare di qua e di là.

VERGOGNA
Era una festa di compleanno
tutti eran pronti a divertire
c’è chi propone la tombolata
Carla è felice ed emozionata
Si aspettava una gran giocata
tra una cartella e un chicco di grano
aspettando il numero ma sempre invano
le nasce in cuore la tentazione
Emozionata e sconsolata
sicura e determinata
ho fatto tombola lei gridava
e il premio in fretta lei si pigliava.

La grande gioia presto si gela
dalla cartella verificata
ora sgomenta vuole sparire
e di vergogna sembra morire
Poi ricomposta e rassegnata
si è sentita molto osservata
ma presto presto si ricompone
e sa gestire la sua emozione.

CORAGGIO
La chiamavano fiore di maggio
aveva coraggio aveva coraggio
la chiamavano fiore di maggio
metteva coraggio in ogni messaggio
Appena entrata nella questura
senza paura senza paura
tutti si accorsero con uno sguardo
che si trattava d’una sventura
C’è chi l’amore lo fa per noia
c’è chi lo fa con tutto il cuore
fiore di maggio né l’uno né l’altro
lei lo subiva con dolore.

Grazie a tutti i soci che hanno partecipato, grazie a Gaspare e Cristian. Lunga vita a Psicantria!

(AC)

Abitiamoci con le canzoni

https://www.psicantria.it/site/

ABITIAMOCI CON LE CANZONI

Workshop a cura di Psicantria

Sabato 21 gennaio 2023

ore 15:00 – 19:00

A seguire CONCERTO-APERITIVO

Il laboratorio si terrà in sede; è riservato ai soci e sarà richiesto un contributo.
Prenotazioni al:  +39 349 4472 177 (Fiorella)
oppure scrivi a qui@vicenzatimecafe.it

Le parole che aiutano

Una sintesi delle attività

Il gruppo è operativo al Vicenza Time Café del 4 marzo 2022.

Otto sono i suoi componenti: Evelina ( facilitatore), Fiorella, Antonietta, Carla, Carina, Magda, Annalisa, Michela; da una settimana si è aggiunte Francesca Piccoli.

Un componente onorario, Alfeo Foletto, ci legge in chat.

Gli incontri sono stati 12, ci troviamo il Venerdì alle ore 10:00.

Il primo incontro ha messo a confronto le aspettative dei componenti il gruppo: se le mie aspettative sono state illustrate nel verbale al Cantiere del 2 Marzo, bisogna aggiornarle:  il progetto è ora più ampio e articolato.

La proposta iniziale era caratterizzata dal desiderio di dare attenzione al “dolore” pregresso, quei conflitti e quel disagio che hanno già trovato una sistemazione, ma che se sono raccontati ci si guadagna in rielaborazione e consapevolezza. E in serenità per chi li racconta.

Come dire: “Potrei bastarmi, ma un interlocutore mi può aiutare: le parole per me

In gruppo è stata considera l’esperienza della parola offerta a un altro, la parola messa in comune, da chi ha più esperienza, a chi è impreparato ad affrontare un disagio. È l’esperienza frequente nel  lavoro con persone e  situazioni fragili. Di chi impara, lavorando, a cogliere, prevedere, riconoscere  il dolore altrui.  “Le parole per te”

Da dilettanti pieni di buona volontà ci siamo detti che quanto abbiamo imparato dall’ esperienza personale (la più diversa) può essere usato per facilitare il passaggio alla comunicazione e al racconto del dolore/disagio. E che il racconto può essere liberazione, offerta di aiuto, suggerimenti.

L’esperienza del ViTC ci dice che le parole sono importanti, ma che qualche volta sono usate in modo più confuso e disordinato di altre: per capire di che cosa si tratta c’è bisogno di porsi almeno un domanda: è in atto un cambiamento? Forse da lì bisogna ripartire. Altre volte le difficoltà rimandano al fidarsi: ci siamo dette che la fiducia è veicolata dall’ascolto. Delle diversità, delle sfumature.

Dobbiamo usare parole forti, oneste, quelle che nascono dalle emozioni sincere.

Le chiamo “ le parole, se vuoi”

Abbiamo anche riflettuto sulla complessità e sull’utilità di utilizzare strumenti adeguati a un progetto comunicativo elaborato, per es. uno spettacolo, perché no?

“Parole per noi”.

E questi sono diventati gli obiettivi operativi del gruppo.

(a cura di Evelina Bianchi)

“La redazione narrativa”

La redazione narrativa. Come creare e gestire un ufficio stampa

a cura di Alberto Carollo

Entra anche tu nella redazione di un ufficio stampa! Funziona come la vera redazione di un quotidiano o di un magazineti dovrai abituare a scrivere con delle consegne, acquisire alcune basilari competenze – il resto ce lo metteranno la tua passione e la tua voglia di comunicare!

È un laboratorio di base, rivolto a tutti che ha come obiettivo lo “stare insieme”, il “costruire insieme”, il confronto e la relazione interpersonale, con l’obiettivo di migliorare la nostra espressione ed esser chiari per chi ci legge e/o ascolta.

5 incontri a cadenza mensile di 2 ore,
esercitazioni pratiche in sede e a casa

       Contributo per il workshop: 100 €

INCONTRO 1

  • Cos’è un ufficio stampa, compiti e funzioni
  • Requisiti e qualità di un buon addetto stampa
  • Avere una buona storia e saperla raccontare: il modulo dell’intervista
  • Esercitazione pratica in sede e consegne a casa

INCONTRO 2

  • Il Progetto di comunicazione e lo storytelling
  • Sviluppo della rete dei contatti e costruzione della mailing list
  • Fase organizzativa, attiva e passiva di un ufficio stampa
  • Lettura e confronto delle consegne svolte a casa
  • Esercitazione pratica in sede e consegne a casa

INCONTRO 3

  • Analisi dello scenario in cui muoversi come ufficio stampa
  • Il comunicato stampa: come costruirlo per i media e il web, modi tempi e recall
  • Lettura e confronto delle consegne svolte a casa
  • Esercitazione pratica in sede e consegne a casa

INCONTRO 4

  • Organizzare e promuovere un evento (check-list, rassegna stampa, cartella stampa, generare attenzione, il report)
  • Vivere e raccontare l’evento e i suoi protagonisti
  • Lettura e confronto delle consegne svolte a casa
  • Esercitazione pratica in sede e consegne a casa

INCONTRO 5

  • Scrivere per il web (blog, Facebook, Instagram, siti e social in genere)
  • Utilizzo delle tecniche, degli strumenti, delle piattaforme e dei tool a nostra disposizione per comunicare (hashtag, SEO, parole chiave, immagini, link, emoticon eccetera)
  • Lettura e confronto delle consegne svolte a casa
  • Esercitazione pratica in sede e consegne a casa

Alberto Carollo (Thiene, 1966). Vive e lavora a Vicenza. Ha studiato all’Università di Padova Linguaggi e tecniche di scrittura. Nel 2003 ha pubblicato la sua prima silloge di racconti Miramare e altre storie (Il Foglio). Sono seguiti il romanzo Doppio ritratto (Edizioni Creativa, 2010), il libro-intervista Dialogo con Gian Mario Villalta (Edizioni Saecula, 2015) e Appunti di scrittura creativa (gli e-book di Sul Romanzo, 2016). Ha lavorato come Web content manager presso il lit-blog sulromanzo.it. Scrive per alcuni siti, blog letterari e di informazione culturale. Si occupa di editing e conduce laboratori di lettura e scrittura creativa per enti e privati.

CALENDARIO
Mercoledì 23 febbraio:
ore 18:00 – 20:00

PROVA APERTA

a seguire per gli iscritti:
Mercoledì 30 marzo
Mercoledì 27 aprile
Mercoledì 25 maggio
Mercoledì 15 giugno

sempre fascia oraria 18:00 – 20:00

per informazioni e pre-iscrizioni
Alberto +39 333 1036 178
oppure scrivi a qui@vicenzatimecafe.it

Attività destinata ai soci Arci.

Sarà possibile iscriversi anche prima di iniziare il laboratorio.

Lavoreremo in sede seguendo le norme vigenti sulla sicurezza.

Obbligo di Green Pass rinforzato

E se volete fare
una libera donazione al VITC
L’IBAN è IT 67J0859 01180 200008 1037582
BANCA DEL VENETO CENTRALE – CREDITO COOPERATIVO
Viale San Lazzaro, 231, 36100 Vicenza
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